Direttamente da un salotto che avrebbe fatto invidia a Kubrick, questo tavolino da caffè in vetro curvato e metallo satinato incarna tutta la visione futurista degli anni '70. Linee morbide, curve continue e trasparenze che lasciano respirare lo spazio, come se galleggiasse in assenza di gravità.

Due ripiani in vetro fumé, sostenuti da una struttura a slitta in metallo dalla forma organica, creano un equilibrio perfetto tra solidità e leggerezza visiva. Ogni dettaglio parla la lingua dello Space Age, quel periodo magico in cui il design sognava viaggi interplanetari e case sospese tra le stelle.

Ideale per un soggiorno dal sapore retro-futurista, ma capace di dialogare anche con ambienti minimali e contemporanei. Un pezzo per chi vuole arredare non solo un angolo, ma un’idea.