€1'750,00
* il prezzo NON INCLUDE le spese di SPEDIZIONE
* È possibile restituire qualsiasi ordine interamente o in parte entro 30 giorni dalla data di consegna/ritiro.
Sull'ingresso di Via Dezza 49, a Milano, una targa recita: "In questa casa, da lui progettata, visse Gio Ponti (1897-1979)".
Da quella casa proviene questa scrivania.
**
Figlio di Enrico Ponti e di Giovanna Rigone, Gio Ponti si laureò in architettura presso l'allora Regio Istituto Tecnico Superiore (il futuro Politecnico di Milano) nel 1921, dopo aver sospeso gli studi durante la sua partecipazione alla prima guerra mondiale.
Gio Ponti ha disegnato moltissimi oggetti nei più svariati campi, dalle scenografie teatrali, alle lampade, alle sedie, agli oggetti da cucina, agli interni di transatlantici. Inizialmente nell'arte delle ceramiche il suo disegno rifletteva la Secessione Viennese e sosteneva che decorazione tradizionale e arte moderna non fossero incompatibili.
Nel 1950 Ponti cominciò a impegnarsi nella progettazione di "pareti attrezzate", ovvero intere pareti prefabbricate che permettevano di soddisfare diversi bisogni, integrando in un unico sistema apparecchi e attrezzature fino ad allora autonome. Ricordiamo Ponti anche per il progetto della seduta "Superleggera" del 1955 (prod. Cassina), realizzata partendo da un oggetto già esistente e di solito prodotto artigianalmente: la Sedia di Chiavari, migliorato in materiali e prestazioni.
NB - la superficie del piano è segnata, il restauro è possibile ma per ora abbiamo preferito lasciare il piano originale.
Questo prodotto è in esposizione!
Lo puoi trovare presso: 39Vantini Oldstyle
via Rodolfo Vantini, 39 25126 Brescia (BS) |
![]() |