Con le loro linee morbide e arrotondate, queste lampade evocano il design organico e giocoso tipico degli anni ’70 italiani, con chiari richiami alle produzioni di Murano e alla scuola del vetro artistico veneziano. La forma "a fungo" ricalca quella di modelli iconici dell’epoca, come le lampade progettate da Carlo Nason per Mazzega, o da La Murrina, spesso caratterizzate da vetro opalino e finiture sperimentali.

Il corpo unico in vetro soffiato, percorso da una decorazione puntinata irregolare, conferisce una luce soffusa e avvolgente, ideale per ambienti notturni o angoli raccolti. La parte centrale, leggermente scanalata, aggiunge un dettaglio tattile e visivo che spezza la continuità, ricordando un lavoro artigianale più scultoreo che industriale.

Queste abat-jour sono perfette in una camera da letto vintage o per chi vuole aggiungere un accento mid-century pop a un ambiente contemporaneo.